Il libro dell'autrice e studiosa trentina è un saggio biografico, in forma di romanzo poliziesco, ambientato a Udine nel 1935. Protagonista è il dottor Giuseppe Calligaris (1876-1944), nativo della provincia di Udine, chirurgo e neurologo di grande fama formatosi tra Bologna e Roma. Grazie all'esecuzione di migliaia di esperimenti sulla sensibilità cutanea e alla profonda conoscenza dei riflessi nervosi maturata in anni di esperienza, Calligaris è noto per aver scoperto l'unità Psiche - Cervello - Organo e le infinite possibilità del sistema nervoso e della pelle, quando opportunamente stimolata, soprattutto in campo diagnostico.
Interessanti e ancora oggi utilizzate in vari campi, da quello psichiatrico a quello militare, le sue scoperte neurologiche sono considerate fondamentali per comprendere le facoltà metapsichiche o parapsicologiche (quali la telepatia, la chiaroveggenza, ecc), che coi suoi esperimenti era in grado di indurre a comando. Alla base delle sue ricerche c'è anche la radiestesia, di cui è stato grande conoscitore e a cui ha dato una spiegazione scientifica.
Con questo saggio in forma di giallo, l'autrice ha voluto omaggiare le scoperte del dottor Calligaris, oggi troppo poco ricordate o persino ignorate.
Luogo: Sede di AlterFestival, via Orefici 9, 38068 Rovereto (TN)